Poesia finalista Castelli

di Oliviero Widmer Valbonesi

Poesia finalista
Linea

Ho costruito castelli di sabbia
sulla spiaggia bagnata.
l'onda dell'alta marea avanzava
lambiva le mura e tutto spianava.
Ho costruito castelli di carte
con grande pazienza
bastava una piccola brezza
e tutto crollava.
Ho visto castelli di pietra
dominar la vallata
finire bagnati
dal sangue degli assediati.
Ho visto crollare castelli di certezze
nel cuore degli spocchiosi
invincibili cavalieri
piangere come mocciosi
e ponti levatoi abbassati
vittime di pudori accantonati.
Ho visto castellane lusingate
resistere alle passioni dietro a grate
cedere ai trabocchetti dei sensi
illuminare le finestre della torre
per le scalate degli spasimanti.
Le mura dei castelli dell'amore
non crollano mai
sono pareti mobili di affetti
si nutrono di sogni o di conflitti
si ricompongono gioiose
nella sintesi del cuore.

Linea

La poesia unisce sentimento e filosofia dei castelli in un manierismo dalle connotazioni barocche.
Il ritmo non unitario impedisce al componimento di decollare.