Radici nella terra la roccia madre
sostiene le tue mura ciclopico baluardo di un effimero passaggio
eppur sì grande. E quando le foglie infreddolite
si colorano d'arcobaleno e danzano con l'ultimo respiro
tu ti acquieti e taci. L'acqua canta la sua allegria
salutando gli scogli e illumina le sponde. Tu ascolti e taci.
Nella notte scende la brina scende ghiacciata
gelida si posa sull'erba sulle foglie appassite come velo di seta
come tela di cristallo e sotto gli occhi della luna
rischiara la notte. Tu riposi e taci. |